mercoledì 2 febbraio 2011

Canederli

E' un piatto della cucina povera trentina che ho rivisitato in questo modo: Ho tagliato a cubetti del pane avanzato ed ormai secco, l'ho bagnato con del latte, senza inzupparlo eccessivamente, a parte ho sbattuto tre uova, li ho aggiunte al pane e con le mani lo ho impastati. A parte ho fatto un sofritto di cipolla che una volta raffreddato ho aggiunto al pane. Ho fatto un trito di speck affettato e prosciutto cotto,(si può fare anche con altri salumi). Per dargli un tocco in più ho aggiunto funghi porcini secchi che avevo precedentemente ammollato nel latte, li ho tritati grossolanamente e li ho aggiunti all'impasto di pane assieme al trito di affettati. Ho impastato tutto regolando di sale e pepe, aggiugendo una grattatina di noce moscata. Se l'impasto vi sembra troppo morbido non abbiate fretta di aggiungere del pane grattugiato per rassodare l'impasto, io lo lascio riposare per un'ora così il pane mi assorbe l'umido in eccesso. Possono essere lessati in acqua salata o brodo vegetale (carota,sedano,cipolla e una foglia di alloro). Formare i canederli della dimensione desiderata, rotolandoli prima nelle mani e poi nella farina, quindi li ho lessati per circa 6//7 minuti e li ho conditi con burro fuso, salvia, noce moscata e una spolveratina di grana padano.
Ciao e buon appetito!

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